lunedì 23 settembre 2013

Un' uscita scolastica molto interessante! 

 

Sabato 21 settembre, gli alunni delle classi 3^, 4^e 5, della scuola Primaria di Filattiera,  hanno visitato lo scavo archeologico di Ponticello.

 L'ARRIVO

                               LA CANMMINATA NEL LETTO DEL TORRENTE CAPRIO
 

 
VISITA  AGLI  SCAVI  ARCHEOLOGICI  DI  PONTICELLO
 
IL GIORNO 21 SETTEMBRE 2013 LE CLASSI 3, 4 E 5
 
 SONO ANDATE A VISITARE GLI SCAVI DEL FIUME CAPRIO,
 
DOVE ALCUNI ARCHEOLOGI, VENUTI DA GENOVA, STAVANO
 
LAVORANDO IN SEGUITO ALLA SCOPERTA DI DUE FORNACI
 
RISALENTI AL 1700 CIRCA. LE FORNACI ERANO STATE
 
COPERTE DA UNA FRANA, L’ALLUVIONE DI DUE ANNI  FA
 
LE HA RIPORTATE ALLA LUCE. GLI ARCHEOLOGI CI HANNO
 
SPIEGATO CHE LE FORNACI SERVIVANO PER CUOCERE I COPPI
 
E I  MATTONI  FATTI DI ARGILLA COME PURE  OGGETTI  FATTI
 
CON  LA  TERRACOTTA. DURANTE  GLI  SCAVI  HANNO 
 
TROVATO  ANCHE  DELLE  OSSA  E  DEGLI  SCARTI.
 
IO  HO  TROVATO  UN  PEZZO  DI  CORNO  DI  MONTONE
 
E  UN  DENTE  DI  CAPRIOLO  CHE  MI  HA  REGALATO
                                        
UN  MIO  AMICO.
 
   

                                          ECCO IL LUOGO, LO ABBIAMO TROVATO!!! 
 

ALCUNI PEZZI DI MATTONE

 LA FORNACE COPERTA DA UN TELO...........


Una gita con la scuola a Ponticello

Sabato 21 Settembre 2013, in una bella giornata, le classi 3^ 4^ e 5 insieme alle maestre Stefania, Monica, Silvia, Marco ed Enrica, hanno preso il pulmino per andare nel torrente Caprio, a Ponticello. Quando siamo scesi dal pullmino abbiamo visto che, alla guida della nostra comitiva c’erano tre signori. Dopo, abbiamo dovuto aspettare la 3^che era venuta in un altro pulmino. Infine ci siamo messi in cammino lungo il letto del torrente Caprio. Dopo poco tempo ci siamo fermati e ci siamo seduti sui sassi ad ammirare la fornace che, ci è stato detto, risale al 1700  e serviva per cuocere l’argilla. Un signore, Alessandro, ci ha spiegato molte cose interessanti della fornace: serviva per cuocere i mattoni, per questo c’erano due fori fatti a forma di arco che servivano per metterli dentro; poi, prima di tirarli fuori dovevano lasciarli raffreddare perché altrimenti si sarebbero scottati. Abbiamo quindi aspettato gli archeologi e quando sono arrivati, si sono arrampicati sulla fornace e l’hanno scoperta perché prima era coperta da due teli e non si vedeva per niente. Dopo gli archeologi hanno   portato alcuni mattoni a terra in modo che noi li potessimo vedere da vicino.  Lungo il percorso di ritorno io ho trovato un osso, ma non so ancora di che animale è. Alla fine siamo tornati a scuola, eravamo tutti molto soddisfatti della bella giornata trascorsa nel bosco. Spero di ritornarci un'altra volta, perché vorrei fare vedere la fornace anche alla mia famiglia.

 Un’ esperienza lungo il torrente Caprio

Sabato 21 Settembre 2013, noi  alunni di  classe 5^ siamo andati a Ponticello per vedere uno scavo archeologico, sono venute anche le classi  3^e 4^. Gli archeologi sono arrivati alle ore 10:20. Un’ archeologa ci ha spiegato che la fornace ritrovata era usata nei tempi antichi per cuocere i mattoni. Un altro archeologo ci ha fatto vedere dei resti di mattoni fatti in antichità. L’ archeologa alla fine della spiegazione ci ha dato in mano un mattone che pesava molto.
I bambini di 3^ hanno trovato un teschio di capriolo, noi abbiamo trovato una mandibola con i denti ed un osso. Alla fine della mattinata siamo tornati al pullmino e rientrati quindi a scuola. L’ uscita è stata molto istruttiva e divertente.

ECCOLA IN TUTTA LA SUA BELLEZZA!!!
                                              



TUTTI AD AMMIRARE!!!


Una particolare uscita: lo scavo archeologico di Ponticello.
Sabato scorso, al mattino, sono partito con la mia classe per vedere lo scavo archeologico di Ponticello. Durante il percorso siamo dovuti passare in mezzo al torrente Caprio e abbiamo trovato molti oggetti, soprattutto ossa.Arrivati a destinazione, Alessandro Martinelli, ci ha spiegato che la fornace era stata costruita circa nel 1600 d.C., proprio lì, perché c’era il terreno argilloso, infatti i mattoni erano fatti con l’argilla.
Più tardi sono arrivati gli archeologi di Genova che ci hanno detto che il terreno intorno era rosso perché il fuoco doveva essere stato acceso per molto tempo.Dopo ci hanno fatto vedere i “coppi” dei tetti e i mattoni.Prima la fornace era nascosta dalla vegetazione e adesso ci è cresciuto un albero sopra. A me è sembrato uno scavo interessante e vorrei ritornarci  ancora a vederlo.

Una particolare uscita: lo scavo archeologico di Ponticello
Sabato scorso, nella mattinata, alle 9:30, noi alunni di 5^, insieme agli alunni di 3^ e 4^, siamo partiti da scuola con lo scuolabus per andare a Ponticello a vedere uno scavo archeologico. Quando siamo arrivati al torrente Caprio, abbiamo fatto fatica a camminare perché c’erano molti sassi. Giunti nel luogo dello scavo, ci siamo seduti su dei sassi e un esperto ci ha fatto vedere un forno antichissimo e ci ha spiegato che lì si cuocevano i mattoni per costruire case e chiese. Poi sono arrivati gli archeologi che hanno scoperto la fornace, così, la abbiamo potuta osservare interamente; una signora ci ha poi  fatto guardare da vicino, dei mattoni  con dei segni particolari. Quando siamo ritornati indietro, non sapevamo più dove dovevamo passare per ritornare al punto di partenza, ma poi abbiamo trovato una scorciatoia. Infine siamo rientrati a scuola stanchi, ma soddisfatti dell’esperienza fatta. A me è piaciuta molto quest’uscita, spero di ritornare a vedere la fornace  con la mia famiglia.






3 commenti:

  1. E' stata una bella esperienza, mi sono divertito molto. Diego

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    1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  2. questa gita è stata molto interessante e il video è molto bello complimenti a chi lo ha fatto e a chi lo ha pubblicato.
    Elisa Pagani

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