martedì 26 marzo 2013

Per gli alunni di 4^

Scaricare e  svolgere i seguenti compiti per la vacanze pasquali.
I doc. possono essere eseguiti  nella chiavetta USB, stampati e poi incollati nel quaderno.
Le schede in pdf vanno eseguite nel quaderno.

Ce-lo-ce-lho


Te-lo-te-lho


Lho-lhai-lhanno.


Esercizi gram.doc


Descrizione La talpa.doc

lunedì 25 marzo 2013

La riforma della grammatica di Gianni Rodari



La riforma della grammatica
II professor Grammaticus, un giorno, decise di riformare la grammatica.

— Basta, — egli diceva, — con tutte queste complicazioni.

Per esempio, gli aggettivi, che bisogno c'è di distinguerli in tante categorie? Facciamo due categorie sole: gli aggettivi simpatici e gli aggettivi antipatici. Aggettivi simpatici: allegro, generoso, sincero, coraggioso. Aggettivi antipatici: avaro, prepotente, bugiardo, sleale, e via discorrendo. Non vi sembra più giusto?

La domestica che era stata ad ascoltarlo rispose: -Giustissimo.

- Prendiamo i verbi, — continuò il professor Grammaticus. - Secondo me essi non si dividono affatto in tre coniugazioni, ma soltanto in due. Ci sono i verbi da coniugare e quelli da lasciar stare, come per esempio: mentire, ammazzare, arricchirsi alle spalle del prossimo. Ho ragione sì o no?

-Parole d'oro, - disse la domestica.

E se tutti fossero stati del parere di quella buona donna la riforma si sarebbe potuta fare in dieci minuti.



Gianni Rodari


E voi bambini sareste d'accordo?

La timidezza di Matilde, regina dei delfini.



La timidezza di Matilde, regina dei delfini.
Non è così diffici­le incontrarla a primavera Matilde, la regi­na dei delfini. Basta passeggiare sulla spiag­gia della Versilia, in quel tratto della batti­gia dove la schiuma delle onde si ritira e si fa calpestare, e scrutare l'orizzonte con un buon binocolo. Se la fortuna ci assiste e la costanza ci sostiene, lei appare e allora lo spettacolo è divino.
La sovrana danza insieme ai suoi suddi­ti, un branco di 140 tursiopi. Riti d'amore in quel tratto di mare che si perde nel cuo­re del Santuario dei Cetacei. Matilde è sem­pre davanti a tutti spavalda e fiera eppure è timida con gli umani: a differenza degli al­tri, lei alle persone non si avvicina mai. È unica, Matilde. Non solo per quel carat­tere dominante che, da femmina, la fa imporre su tanti maschi e neppu­re perché salta più in atto di tutti, ha il dorso segnato da macchie bianche e un segno inconfondibile sulla pinna (una @, sì proprio la chiocciola di Internet). È unica per­ché è un capobranco altruista che si dona alla comunità, lo accompagna anche al gioco e al benessere, e rinun­cia ai sollazzi standosene a distanza.
«La studiamo da anni ed è fantastica — racconta Silvio Nuti, biologo marino, fon­datore del Cetus di Viareggio (centro di ri­cerche sui cetacei)—. Lei non si è mai avvicinata a una barca, che per un delfino è un grande giostra. Guida il branco verso il gioco ma lo sorveglia da lontano. Poi, quan­do decide che l'ora della ricreazione è fini­ta, richiama gli altri esemplari (che la se­guono immediatamente) e si ritira velocemente». Tempo fa Matilde, come racconta­no i biologi, ha accompagnato anche alcu­ni piccoli verso una barca e li ha fatti diver­tire come se avesse regalato loro un giocat­tolo. La regina dei delfini ha quasi certa­mente più di trent'anni, da almeno 14 è ca­pobranco, e ha avuto almeno due piccoli. L'ultimo lo ha coccolato con un amore così forte che sembra quasi impossibile per un cetaceo. «Non l'ha mai lasciato, quel cucciolo — continua Nuti — sino a quando non è stato capace di badare a se stesso e il bran­co lo ha accolto come un altro membro in una sorta di rito». Forse ha qualche timore per gli umani, Matilde, anche se dimostra grande corag­gio e spirito di servizio per il branco. I delfi­ni della Versilia hanno tutti un nome, il più vivace, che aveva inevitabili graffi sul dor­so, è stato battezzato Scracci (da scratch, «graffio» in inglese). Bumpy (da bump, «protuberanza») aveva una specie di ber­noccolo su una pinna, Jenny, un graffio a forma di «J» sotto la pinna caudale. Poi è arrivata Matilde. E da allora il regno della regina dei delfini è diventato una favola ve­ra.

Marco Gasperetti


Corriere della Sera Sabato 23 Marzo 2013




Rispondi alle seguenti domande:

1.  In quale periodo si può vedere Matilde?
2.  Dove devi recarti per poterla osservare?
3.  Cosa significano secondo te alla riga 5 le parole “… e la costanza ci sostiene”
4.  Quanti delfini seguono Matilde?
5.  Com’è il carattere della regina del branco?
6.  Qual è il segno inconfondibile di Matilde?
7.  Mentre il branco si diverte, Matilde cosa fa?
8.  Perché , secondo te, le barche sono definite giostre per i delfini?
9.  Come si è comportata Matilde verso i suoi piccoli? 
10. I biologi marini seguono da tempo i delfini di Matilde e danno ad ognuno di loro un nome proprio. Come decidono questi nomi?

Analizza le seguenti frasi:

Matilde è spavalda e fiera ma molto timida con gli uomini


La regina dei delfini ha trent’anni, da quattordici è capobranco

Agli alunni e alle loro famiglie




Le vacanze pasquali inizieranno giovedì 28 marzo e termineranno martedì 2 aprile, si rientra a scuola mercoledì 3 aprile.
Buone vacanze e
BUONA PASQUA A TUTTI!!!!!!

venerdì 22 marzo 2013

   Agli alunni di 4^ e 5^ 



lunedì 11 marzo 2013

Ai bambini di 4^

L'antico Egitto

Vi invito a  leggere questo documento, vi servirà come approfondimento e ripasso per la verifica di storia di lunedì, 18 marzo. Spero vi  interessi, buona lettura!
Antico Egitto


domenica 10 marzo 2013

Avviso
Martedì 12 marzo la scuola primaria aprirà alle ore 10,00 per assemblea sindacale degli insegnanti. I genitori dovranno provvedere ad accompagnare i bambini con mezzi propri. E' garantito il servizio di trasporto per il rientro a casa.

Visita alla biblioteca di Massa





Visita alla biblioteca di Massa

Giovedì 28 febbraio siamo andati a visitare la Biblioteca Comunale di Massa e abbiamo visto moltissimi libri; nella parte riguardante i ragazzi i libri erano circa 8.000. La guida, di nome Livia, ci ha spiegato che nella biblioteca c’è un punto internet a pagamento con possibilità di stampare i documenti; gli altri servizi della biblioteca sono gratuiti, inoltre c’è un’emeroteca con riviste e giornali che si possono leggere ma non si possono prendere in prestito.  Nella biblioteca ci sono anche CD , soprattutto di musica classica, e dischi in vinile; i libri sono divisi in diverse tipologie e  per ogni tipologia c’è un simbolo. Livia ci ha detto che la biblioteca è intitolata a Valentina Giumelli, una giovane studentessa di Massa morta in un incidente aereo, i cui genitori ogni anno donano libri alla biblioteca. Abbiamo avuto un po’ di tempo per guardare liberamente i libri per noi più interessanti. Infine Livia  ha regalato un segnalibro a ciascuno di noi e ci ha invitato a tornare presto.


I libri sono importanti perché ci insegnano cose che non conosciamo e ci fanno viaggiare con la fantasia. Questa esperienza è stata divertente e interessante, sarebbe bello avere un posto così anche a Filattiera, una sala accogliente , piena di libri , aperta ogni giorno, dove poterci ritrovare con i nostri amici, fare ricerche, leggere e fare i compiti insieme.









mercoledì 6 marzo 2013

Giornata europea dei Giusti



Il 6 marzo 2013 si celebra la prima Giornata europea dei Giusti, istituita dal Parlamento europeo il 10 maggio 2012.
L’Europa ha stabilito una ricorrenza annuale per la memoria del bene, cioè per ricordare quanti  si sono impegnati a soccorrere i perseguitati , a difendere la dignità umana e  a testimoniare la verità per non dimenticare.




Diritti, Memoria, Libertà...il simbolo della Giornata dei Giusti è un albero di "parole chiave"









I bambini di classe 5^ riproducono l'albero dei Giusti




Ma quale sentimento avrà spinto i Giusti ad opporsi alla violenza  e all'ingiustizia?
Forse una risposta  possiamo trovarla nella poesia "Rima della rabbia giusta" di Bruno Tognolini.

Alexia , nel suo quaderno, aggiunge un messaggio personale a tutti.