
Nel corso del secondo quadrimestre gli alunni di classe
5^ hanno svolto laboratorio di lettura creando tre copioni per
kamishibay.
Kamishibai”
è una parola giapponese che significa ‘teatro di carta’, uno strumento che
usavano i cantastorie giapponesi negli anni Venti. L’artista si spostava con la
sua bicicletta di città in città portando una cassetta di legno simile a una
grande valigia, un teatro in miniatura.
I bambini
hanno scelto nella biblioteca scolastica tre testi che ritenevano adatti ai
loro compagni più piccoli. Lavorando in gruppo hanno letto, riassunto e
disegnato le storie . Quindi si sono esercitati nella lettura recitata
utilizzando il kamishibay in legno costruito da un papà.
Con qualche timore
(…fischi , urla e… pomodori) i bambini hanno affrontato il pubblico esigente di
classe prima e dell’Infanzia riuscendo a
strappare applausi e congratulazioni (…senza ammaccature).
I bambini hanno scelto nella biblioteca scolastica tre testi che ritenevano adatti ai loro compagni più piccoli. Lavorando in gruppo hanno letto, riassunto e disegnato le storie . Quindi si sono esercitati nella lettura recitata utilizzando il kamishibay in legno costruito da un papà.
Con qualche timore (…fischi , urla e… pomodori) i bambini hanno affrontato il pubblico esigente di classe prima e dell’Infanzia riuscendo a strappare applausi e congratulazioni (…senza ammaccature).
Dovrebbe essere stato molto bello, il prossimo anno vorrei provare a farlo anche io
RispondiEliminaPagani Elisa
E' stato bello leggere ai bambini più piccoli il kamishibay.
RispondiEliminaEmmapreti